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Una montagna di eccellenze
Immagine del redattoreIl viandante siciliano

Un Assaggio di Tradizione: La Sagra 'La Guastedda a Facci di Vecchia' nel Borgo Callea di Cammarata"

Aggiornamento: 27 mag 2023


guastedda a facci di vecchia

Immergetevi nel cuore della Sicilia e scoprite l'autenticità e il fascino di Cammarata, un piccolo tesoro nascosto che custodisce tradizioni culinarie secolari. Quest'anno, la città aprirà le sue porte alla sagra “La Guastedda a Facci di Vecchia”, un evento che celebra non solo un piatto tipico ma anche la ricchezza degli ingredienti locali che lo caratterizzano.


La Guastedda a Facci di Vecchia è un piatto che risveglia i sensi e l'anima, grazie alla sua ricetta tradizionale che utilizza ingredienti semplici e genuini. La farina di grano duro, l'olio extravergine d'oliva, la salsa di pomodoro, l'origano e il formaggio sono i protagonisti di questa delizia culinaria, conferendole un sapore unico ed indimenticabile. Questa sagra rappresenta un'opportunità per valorizzare e mettere in risalto questi ingredienti, testimoni della qualità della produzione locale.


La sagra si svolgerà nel pittoresco Borgo Callea, un angolo di Cammarata che incanta con la sua bellezza senza tempo. Questo luogo, pregno di passato e di lirismo, fornirà la cornice perfetta per l'evento, creando un'atmosfera magica che unisce l'arte culinaria alla bellezza paesaggistica.



Tra gli ospiti d'onore di questa edizione, avremo la presenza della professoressa Nerina Di Nunzio, rinomata esperta di food & wine. La sua partecipazione arricchirà l'evento con preziosi spunti e curiosità sul mondo dell'enogastronomia.


Non perdete l'occasione di partecipare a questa sagra unica nel suo genere. Lasciatevi sedurre dal sapore autentico della Guastedda a Facci di Vecchia, immergetevi nella bellezza del Borgo Callea e scoprite la ricchezza culturale e gastronomica che Cammarata ha da offrire.


Vi aspettiamo a Cammarata il 20 e 21 maggio 2023, per un'esperienza di gusto che celebra la tradizione e l'autenticità della nostra amata Sicilia.


Programma:

SABATO 20 MAGGIO

ORE 9.00 Inaugurazione Mostra "L'arti da

campagna"

ORE 10.00 Convegno "Cibo e parole:

percorsi sull'agrobiodiversità siciliana"

Presiede e modera i lavori

Dott.ssa Nerina Di Nunzio

Docente universitaria ed esperta di

comunicazione, autrice di programmi TV

ORE 20.30 Workshop e degustazione della

"Guastedda a facci di vecchia"

ORE 22.30 Spettacolo musicale "Malarazza"


DOMENICA 21 MAGGIO

ORE 16.30 Apertura Mostra "L'arti da

campagna"

ORE 17.00 Spettacolo Folk

ORE 18.00 Gli antichi giochi di strada,

attività ludica per ragazzi.




Ma cosè la "Guastedda a facci di vecchia"?

Il nome "Guastedda a Facci di Vecchia" evoca immagini poetiche e affascinanti del passato siciliano. La "Guastedda" è una tipica pizza siciliana che in tempi antichi veniva cotta nei tradizionali forni a legna. Questo piatto, tanto semplice quanto delizioso, si contraddistingue per il suo aspetto particolare una volta cotto.


Il termine "a Facci di Vecchia", ovvero "faccia di vecchia", deriva dall'aspetto caratteristico che questa pizza assume durante la cottura. Infatti, a causa dell'azione del calore, l'impasto tende a contrarsi e a formare delle rughe, proprio come il viso di una vecchietta. Queste "rughe" non sono solo un tratto distintivo, ma contribuiscono anche a creare una texture croccante e gustosa che rende questa pizza unica nel suo genere.


Così, ogni volta che gustiamo una Guastedda a Facci di Vecchia, non stiamo solo assaporando un piatto ricco di sapore, ma stiamo anche rivivendo un pezzo della storia e della cultura culinaria siciliana. E' un'esperienza che va oltre il semplice atto del mangiare, diventando un vero e proprio viaggio nel tempo e nelle tradizioni di questa terra affascinante.



Ricetta della "Guastedda a Facci di Vecchia"


Porzioni: 6 persone


Ingredienti:

- 500 g di semola rimacinata di grano duro

- 1/2 cubetto di lievito di birra fresco

- 1 cucchiaino di sale (meno se preferisci)

- Acqua temperatura ambiente, la quantità necessaria

- 5/6 sarde salate sott'olio

- Sugo di pomodoro, la quantità necessaria

- 125 g di pecorino stagionato grattugiato

- 125 g di pecorino fresco grattugiato

- 1 cipolla, tagliata sottile

- Olio extravergine d'oliva

- Origano


Procedimento:

1. Prima di tutto, sciogli il lievito di birra in un po' d'acqua a temperatura ambiente. Lascia questa miscela da parte per qualche minuto, fino a quando inizia a schiumare.

2. Metti la semola rimacinata in una ciotola grande. Crea una conca al centro e versa dentro il lievito sciolto.Comincia a impastare da dentro verso fuori. Poi incorpora il sale. Continua fino a quando l'impasto risulta morbido.

3. Ora, copri l'impasto con un panno da cucina e lascialo riposare in un luogo non ventilato.


Devi aspettare un paio di ore, o finché l'impasto non sia raddoppiato di volume.


4. Prendi l'impasto e forma dei dischi di circa 1,5 cm di spessore, simili a una pizza. Dispensa dei pezzetti di sarda sull'impasto, premendoli leggermente per farli aderire.

5. Spargi uniformemente una combinazione di pecorino stagionato e fresco grattugiato sul disco di pasta. Questo bilancia il sapore e riduce il sale.

6. Distribuisci delle gocce di sugo di pomodoro sulla superficie. usando magari un cucchiaino da caffè ma fai come preferisci.

7. Adesso, aggiungi la cipolla tagliata sottile.

8. Pinza i bordi con le dita per formare il cornicione e metti un filo di olio e cospargi di origano.

9. Se disponibile, cuoci la tua Guastedda in un forno a legna, come vuole la tradizione. Altrimenti, inforna in un forno tradizionale pre-riscaldato a 220°C. Lascia cuocere per circa 20 minuti, o fino a quando la Guastedda diventa dorata e croccante.

10. La tua Guastedda a Facci di Vecchia è pronta! Servila calda e goditi questo piatto rustico e tradizionale di Cammarata.


Questa affascinante ricetta originale ci è stata gentilmente fornita da Romeo Albanese del South 1995, a cui vogliamo esprimere la nostra profonda gratitudine. Romeo, dopo aver condotto numerose prove con l'aiuto inestimabile di esperte anziane della tradizione culinaria, ha finalmente perfezionato la ricetta. Questa versione, ricca di storia e di sapore, è stata successivamente approvata e sostenuta dall'Amministrazione Comunale, guidata da Giuseppe Mangiapane e tutta la sua giunta. Questa collaborazione ha permesso di portare in vita una ricetta che rispecchia veramente l'essenza e l'unicità della tradizione locale, in occasione della prima sagra dedicata a questa delizia gastronomica: la Guastedda a Facci di Vecchia.

 

Guardate anche questa simpatica videoricetta degli amici di Sicani Solidale e la Dottoressa Antonella Catarella

che propone questa variante e che vi invitiamo di seguire nei vari social network.




Come Arrivare al Borgo Callea a Cammarata

Da Palermo o Agrigento, prendere dalla SS 189 e immettersi sulla SP 26 verso Vallelunga

a 6 km (circa 7 minuti) si troverà sulla destra.





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